All’auditorium de la Verdi di Milano, dal 16 al 19 gennaio risuonano le note di due maestri classici per eccellenza: Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Joseph Haydn. Quattro giorni di grande musica a Milano, un omaggio alla bellezza. Da non perdere.
Vienna classica, è questo il titolo del concerto che l’orchestra sinfonica di Milano porta in scena, eseguendo la Sinfonia n.49 in Fa minore di Franz Joseph Haydn e due perle mozartiane: il Concerto per oboe in Do maggiore K 314 e la Sinfonia n.38 in Re maggiore K 504, chiamata “Praga” poiché eseguita per la prima volta nella capitale boema, al Teatro Nazionale Nostitz, il 19 gennaio 1787, più di duecento anni fa.
Ma la musica dei grandi non ha età: il genio dei due compositori austriaci invade magnificamente l’auditorium di largo Mahler e le note riecheggiano sotto l’impeccabile direzione del maestro francese Patrick Fournillier. La parte solistica del concerto per oboe di Mozart è affidata a Luca Stocco, prima parte dell’orchestra, replicando così la volontà del compositore, che, nel 1777, volle dedicare l’opera al primo oboe dell’orchestra di Salisburgo, da lui diretta.
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