Ristorante all’Origine: all’origine di una cucina italiana genuina che dà ritmo creativo ai sapori

Siete alla ricerca di sapori nuovi che esaltino l’origine e la verità delle materie prime della tradizione gastronomica italiana con grande rispetto ed originale creatività? Vi consigliamo allora di provare il Ristorante All’origine in via Lamarmora 36 e siamo sicure vivrete un‘esperienza gastronomica che difficilmente dimenticherete.

All’origine c’è Fabio Titone, giovanissimo e talentuoso chef patron del Ristorante all’Origine, situato nella tranquilla via Lamarmora a due passi da Crocetta, che ha nel cuore una grande amore per il cibo italiano, alle spalle un’esperienza di oltre dieci anni in cucine professionali e stellate come quella del Dolce Stil Novo di Alfredo Russo all’interno della reggia di Venaria Reale a Torino, quella del Refettorio Ambrosiano e da ultimo quella a Palazzo Parigi di Milano ed in testa una spiccata dedizione, quasi maniacale, per la continua ricerca ed innovazione.
All’origine ci sono solo le sue mani che selezionano e lavorano sin dall’origine ed in modo originale le materie prime dei piatti che crea rispettandone la genuinità per dar vita a delle portate molto curate nei dettagli e nell’ impiattamento ed in grado di dare ritmo creativo ai sapori che diventano nuovi e sempre autentici.
All’origine degusterete una cucina italiana genuina ed innovativa preparata al momento i cui tempi d’attesa sono proprio quelli di cottura.
Dal pane alla pasta secca di semola trafilata al bronzo, all’uovo o ripiena, dal pesce (sempre freschissimo esposto nel bancone a vista in entrata) alla carne, dalle gelatine alle confetture, dal gelato alle granite ai vari dessert tutto è fatto in casa, passa tra le nude mani dello Chef ed è ideato dalla sua mente con estro e creatività in un continuo gioco di contrasti tra freddo e caldo, tenero e croccante, dolce e salato, colori e sapori, che affonda le sue radici nella tradizione gastronomica italiana e rispetta sempre la genuinità e la freschezza degli ingredienti sperimentando in modo azzeccato una ricercata innovazione per regalare emozioni e stupire il palato di chiunque ha il piacere di assaggiare i piatti di una cucina che sorprende e si fa ricordare.
Il risultato è un menù stagionale in ferro zincato che cambia ogni quattro mesi con interessanti portate, un menù in tessuto jacquard per occasioni o periodi speciali (San Valentino, Capodanno, la stagione dei funghi porcini) e due menù di degustazione di cui uno con due portate intere a scelta del Cliente comprensivo di entrée (senza distinzione tra antipasto, primo e secondo) a 40 Euro ed uno in bianco affidato alla mano libera dello chef (4 o 5 portate in degustazione comprensive delle entrée) a 60 Euro.
Durante la nostra cena ci siamo affidate completamente allo Chef che ci ha preparato dei piatti che ci hanno sorpreso e si faranno ricordare a lungo.
Amuse-bouche interessanti aprono il percorso: sono le interpretazioni creative stagionali dello chef tra cui i baci di dama cacio e pepe con porri croccanti, la crema di caprino con chips di polenta al nero di seppia e la doppia consistenza di zucca marinata all’aceto e vino bianco Chardonnay con semi di zucca caramellati accompagnate dal caldo ed ottimo pane, preparato in casa e dagli irresistibili grissini su cui spalmare il delicato ed originale burro agli agrumi anch’esso realizzato dalle mani dello chef. I piatti, appaganti anche alla vista, vengono serviti dal personale di sala con professionalità e cortesia, abbinati a vini italiani e francesi di nicchia (circa centodieci etichette) descritti in maniera impeccabile dalla compagna dello Chef Erica Caputo, esperta sommelière che, con modi gentili e competenti, consiglia il vino da accompagnare ad ogni piatto.
Tra gli antipasti arriva l’uovo pochè ripieno di fichi e spuma di patate che supera ogni tipo di aspettativa grazie ai suoi originalissimi accostamenti e alla puntualità della cottura. Il nostro percorso di degustazione prosegue in un crescendo di sapori ed emozioni che va di pari passo al nostro crescente desiderio che tale percorso duri il più a lungo possibile. Ecco arrivare il nostro primo fumante: passatelli romagnoli fatti in casa in brodo di vitella magra con spuma di parmigiana il cui assaggio ci fa toccare il cielo con il palato.
Il culmine del percorso lo viviamo con la trionfante tartare di Chianina piemontese su ossobuco arrosto, caviale di aceto balsamico e gelato di parmigiano reggiano. Assolutamente da non perdere!
Dulcis in fundo… il cioccolato in doppia consistenza con gelato alla barbabietola Gelato conclude la nostra esperienza gastronomica al Ristorante all’Origine, unica ed eccezionale amplificata dall’atmosfera intima ed accogliente del locale tra candele e luci soffuse ed una piacevole musica jazz in sottofondo.
Al Ristorante all’Origine nulla è lasciato al caso e ogni dettaglio ed ogni ambiente nasce per creare un’atmosfera raffinata, calda e familiare: dalla sala principale al soppalco finanche al dehors per la bella stagione.
Il Ristorante all’Origine è una chicca nascosta nel cuore di Milano dalla forte personalità profondamente legata alle radici della cucina tradizionale italiana e animata da una continua voglia di ricerca ed innovazione che siamo sicure porterà lo chef Fabio Titone ed il suo ristorante molto lontano.

Ristorante All’Origine
cucina tradizionale creativa
Via A. Lamarmora 36
Milano
Tel. 02 5464312

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