A Palazzo Reale di Milano va in scena fino al 22 giugno 2025 la prima mostra dedicata a Leonor Fini per scoprire le sue opere e la sua vita sorprendente. Noi l’abbiamo visitata in anteprima e ve la raccontiamo.
Leonor Fini è stata un’artista visionaria, creativa, rivoluzionaria, un’icona femminista che con le sue opere, ma anche con la sua vita, trasmetteva gli ideali di libertà e indipendenza femminile. Per lungo tempo è stata dimenticata o rilegata a un ruolo marginale all’interno del movimento Surrealista, ma questa mostra finalmente le rende giustizia creando un percorso ricco e articolato: dipinti, fotografie, filmati, costumi, per entrare nel mondo straordinario di Leonor Fini!
Il titolo della mostra, come affermano i curatori Tere Arcq e Carlos Martín, riprende una citazione: quando le chiedevano come faceva a far tutto, lei rispondeva “io sono Leonor Fini”. Nessuna definizione poteva racchiudere tutte le sfaccettature della sua personalità e della sua arte se non il suo nome!
Dai primi anni alla fama internazionale
Nata a Buenos Aires nel 1907 da genitori italiani, Leonor trascorrerà la sua infanzia a Trieste. Tra i genitori però il rapporto non è pacifico e il padre cerca di rapirla e portarla con sé. La madre, per proteggerla, la traveste da maschio; è così che Leonor sviluppa una passione per il travestimento e inizia ad avvicinarsi all’arte disegnando con pittura e acquarelli.
Quando nel 1923 visita Parigi, rimane folgorata dalla bellezza dei musei e dalle personalità che la popolavano, inizia così la sua carriera artistica. Negli anni successivi esporrà le sue prime opere a Trieste e Milano per poi trasferirsi stabilmente a Parigi nel 1931 dove conoscerà Christian Dior, Pablo Picasso, Salvador Dalì…
Man mano Leonor consoliderà sempre di più la sua fama grazie a importanti mostre in giro per il mondo e a collaborazioni con artisti surrealisti, ma entrerà anche nel mondo della moda creando un mix tra arte, moda, costume e design. In mostra è esposta, ad esempio, la boccetta di profumo Shoking da lei disegnata per Elsa Schiaparelli.
Il potere delle donne
Le donne sono le vere protagoniste delle sue opere: sono sensuali, guerriere, passionali, potenti, pericolose… In una società dominata dagli uomini, dove le donne non potevano esprime la loro indipendenza, Leonor ribalta tutte le regole: sono gli uomini ad essere in posa come modelli da ammirare, ma è la donna a condurre il gioco. Troviamo infatti opere come “Donna seduta su uomo nudo”, “Donna in armatura”, “L’alcova” o “Il confine del mondo” dove l’artista si ritrae come sopravvissuta immersa in un paesaggio apocalittico e perciò è rimasta unica e sola regina del mondo.
L’allestimento della mostra vi condurrà alla scoperta di tutte queste tematiche: gli amori, i dolori, la meraviglia e il macabro, il reale e il surreale. Infine, l’ultima sala colma di specchi, permetterà anche ai visitatori di scegliere una parola che meglio li identifica con la quale fotografare il proprio ritratto in pieno stile Leonor Fini!
Info utili:
Da martedì a domenica ore 10:00-19:30 (Giovedì chiusura alle 22:30)
Lunedì chiuso.
Biglietto intero € 15
Ridotto: da € 13 a € 10
Scuole: € 6