Da Say Cheese Bistrot sorridere davanti ad un buon formaggio non è mai stato così semplice

Due grandi vetrine sulla strada, luci soffuse, arredi scuri intervallati da specchi, un grosso e imponente tavolo d’epoca in legno: quando si entra da Say Cheese Bistrot di via Battistotti Sassi 12, sembra proprio di essere in un locale di Londra. Noi ci siamo state qualche sera fa ed abbiamo imparato che dietro un prodotto apparentemente semplice come il formaggio si nasconde una storia millenaria fatta di sapienza, gusto e cultura.

A volte è sufficiente un pezzo di formaggio ed un buon calice di vino per sentirsi felici. Lo sanno bene Paolo e Claudio, due fratelli milanesi, l’uno appassionato di formaggi e con un’esperienza di vita nella capitale inglese e l’altro di vini. Dal loro amore per il mondo dei formaggi e dei vini è nato Say Cheese Bistrot il primo bistrot milanese completamente dedicato ai formaggi e ai vini dall’atmosfera un po’ british e rilassata ma dall’accoglienza spigliata e tipicamente italiana.
Say Cheese, un nome che richiama l’ingrediente principale di ogni piatto del menù: il formaggio e nello stesso tempo una delle espressioni inglesi più conosciute e usate al mondo che invita a sorridere in questo caso quando si è davanti ad un buon piatto di formaggi e ad un buon calice di vino.
Al Say Cheese troverete formaggi mai assaggiati prima, nobili, ricercati, rari che hanno sempre qualcosa da raccontare. C’è per esempio il parmigiano Bonat Gran Riserva Extra dell’azienda omonima stagionato 4 anni e vincitore del prestigioso premio “Crudi d’Italia” oppure il formaggio Montebore Presidio Slow Food, che nasce in val Borbera tra Piemonte e Liguria ,un formaggio antichissimo, uno dei più rari d’Italia dall’inconfondibile forma a torta nuziale con tre strati di formagelle di dimensioni decrescenti che pare fosse addirittura l’unico formaggio presentato nel banchetto di nozze di Isabella d’Aragona da Leonardo da Vinci, cerimoniere del matrimonio.
E poi ci sono alcune proposte insolite come la bufala che non proviene dal solito caseificio campano ma da uno calabro che è uno dei pochi caseifici in Italia in grado di assicurare e controllare tutta la filiera: dall’allevamento delle bufale alla distribuzione del prodotto finito.
Paolo e Claudio cercano, infatti, solo fornitori d’eccellenza seri e coscienziosi che possano garantire un prodotto di qualità superiore. E non solo per i formaggi, ma per tutti gli ingredienti utilizzati per le proposte del menù come la carne che è solo di Fassona o l’olio extravergine d’oliva che è pugliese Doc.
Un menù quello di Say Cheese Bistrot che viene cambiato due volte all’anno cosi da promuovere solo prodotti di stagione. Le proposte variano dalla classica degustazione di formaggi da veri intenditori a piatti italiani, internazionali ed innovativi preparati in casa e dove il formaggio è il vero protagonista ed è sempre in equilibrio con gli ingredienti che lo accompagnano o con cui si fonde.
Noi abbiamo assaggiato la Croque-Monsieur francese, il classico panino francese grigliato con prosciutto e formaggio che Say Cheese rinnova oltre che nel formaggio usato (Gruviere AOP, besciamella e parmigiano reggiano DOP) anche nel pane che non è il solito pancarrè ma un buonissimo pane casereccio che rende l’insieme davvero buono e da provare assolutamente! Si scioglie in bocca invece la Tartare italiana di Fassona piemontese con stracciatella di bufala Bufà, pomodorini confit, capperi ed olio bio Verde Rubino.
Una proposta da poco inserita nel menù è lo scenografico Cheese Burger americano con 160 grammi di fassona piemontese, cheddar in due consistenze (fuso ed in salsa), insalata, pomodoro, cipolla rossa (a parte) e salsa a scelta.
Vi consigliamo di provare anche le sfiziose mandorle tostate con miele,pecorino e rosmarino, a riprova che un pizzico di formaggio c’è sempre nelle proposte.
Non mancano i dolci sempre a base di formaggi come la Cheese Cake fatta in casa leggera e fresca (con ricotta cream cheese e panna fresca semi montata a crudo) che Say Cheese in realtà propone anche in un’interessante e nuova versione salata che cambia giornalmente e per questo da chiedere allo Chef! Interessantissima la Drink List che spazia dalle birre artigianali alla spina a quelle in bottiglia, all’attenta e ricercatissima selezione di vini bianchi, rossi, rossi di maggiore struttura, dolci, passiti e di meditazione ed amari che accompagnano sublimandolo ogni formaggio.
Il bistrot, che dispone anche di un bel dehor all’aperto, è versatile e vive tutto il giorno: dal pranzo alla cena. Molto interessante la proposta dell’aperitivo dalle 18.00 alle 20.30 a soli 8 Euro che comprende un drink alcolico ed un tagliere di stuzzichini formaggiosi.
Say Cheese Bistrot organizza anche serate speciali a tema che troverete sulla pagina Facebook e sul sito come quella del 15 Ottobre prossimo dedicata alla Barbera abbinata a formaggi specialità del Piemonte!
E se vi è piaciuto particolarmente quel formaggio che avete assaggiato da Say Cheese, potete acquistarlo al pezzo direttamente al Bistrot. Paolo e Claudio sapranno consigliarvi al meglio tutte le tipologie di formaggi disponibili oltre che i vini, l’olio e moltissimi altri prodotti presenti in menù.
Ed infine con Uber Eats potrete farvi arrivare un buon Say Cheese menù anche a casa.
Insomma niente è tralasciato da Say Cheese Bistrot per coccolare e far sorridere il cliente.
Noi non possiamo che consigliarvelo, mancava davvero un posto cosi a Milano, Say Cheese!
sensai

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