Tre giorni a Torino, una bellissima città a solo un’ora da Milano

Siete mai stati a Torino? Beh, se non ci siete mai stati questo articolo fa proprio per voi! Vi consigliamo un itinerario di 3 giorni per darvi un piccolo assaggio della capitale sabauda con nostri consigli su cosa fare, dove mangiare e dove alloggiare secondo i nostri gusti e preferenze.

 

Innanzitutto organizzate per tempo una visita al Museo Egizio, prenotandola in anticipo sul sito. Un palazzo barocco nel centro di Torino ospita questo Museo che è il più antico del mondo. Fondato nel 1824, custodisce una collezione di oltre 40.000 reperti di cui 3.300 esposti nelle sale museali. All’esposizione principale si aggiungono gli oltre 11.000 reperti dei depositi visitabili. La straordinaria raccolta di statue, papiri, sarcofagi e oggetti di vita quotidiana offre al visitatore un viaggio nel tempo attraverso più 4.000 anni di storia, arte e archeologia. Il Museo Egizio di Torino è considerato il museo di antichità egizie più importante dopo quello del Cairo. Una destinazione da non perdere per conoscere una delle civiltà più affascinanti del passato.
Dopo la visita al Museo Egizio vi consigliamo una dolce sosta alla Farmacia del Cambio nella bella Piazza Carignano per sorseggiare nel dehor all’aperto un buon caffè ed il loro famoso Crubik. Siamo sicure che le vetrine di questa pasticceria delizieranno i vostri occhi e non solo.
Il secondo giorno dedicatelo alla visita del Museo del Cinema non prima di aver ammirato una straordinaria vista sulla città  e sull’arco alpino che la circonda facendovi trasportare dall’ascensore panoramico, che attraversa il Museo in verticale, fin sopra alla Mole Antonelliana, simbolo della città di Torino. Il Museo del Cinema sperimenta gli spettacoli ottici ed i dispositivi che hanno segnato alcune tappe fondamentali per la nascita del cinema. Si può assistere alla proiezione di film di montaggio proiettati su maxischermi e allo spettacolo di son et lumiere sulla Cupola. Da visitare anche la Galleria dei Manifesti e la Macchina del Cinema. Per cena prenotate un tavolo all’ Osteria Rabezzana  per assaporare un’ottima cucina tipica piemontese. Un ristorante nel centro di Torino che è, allo stesso tempo, osteria, storica enoteca di Torino che produce vini nel Monferrato, pastificio e anche produttore di vino dal 1876. La cucina dell’Osteria è un vero e proprio laboratorio del gusto, un ristorante d’eccellenza che si caratterizza per la valorizzazione della tradizione gastronomica piemontese e la stagionalità dei prodotti, per i sapori semplici e l’utilizzo di materie prime ricercate e di qualità.
Il nostro itinerario prosegue con la visita alla Chiesa della Gran Madre di Dio con la sua bellissima cupola costruita nel 1814 per celebrare il ritorno di Vittorio Emanuele I di Savoia dopo la sconfitta di Napoleone. Posta in una posizione suggestiva da ammirare anche con le luci della sera. E lì a due passi non potete perdere l’occasione di cenare alla Trattoria Decoratori e Imbianchini nell’incantevole Borgo Po. Una delle osterie storiche più belle della città con un bellissimo progetto di economia civile alle spalle tutto da scoprire. E si mangia molto bene!Il ristorante è di proprietà della Società Anonima Cooperativa di Consumo e Mutua Assistenza Borgo Po e Decoratori e nasce esattamente nel 1935. Gli Imbianchini sono stati fondati per legare economia, sociale e cultura. Nasce dalla storia della cooperazione italiana che mette al centro lavoro, solidarietà e mutualità e buona cucina.
Una giornata preferibilmente di sole dedicatela alla visita guidata della bellissima Reggia di Venaria con passeggiata inclusa nei giardini reali. Alle porte di Torino la Reggia con 80.000 metri quadri di edificio monumentale della Reggia e 60 ettari di Giardini, beni adiacenti al seicentesco Centro Storico di Venaria ed ai 3.000 ettari recintati del Parco della Mandria, è un capolavoro dell’architettura e del paesaggio, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1997 e aperto al pubblico nel 2007 dopo essere stato il cantiere di restauro più rilevante d’Europa per i beni culturali. L’edificio monumentale, vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l’incantevole scenario della Sala di Diana progettata da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie Juvarriane, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia.
Di ritorno a Torino, per recuperare le energie per la lunga visita alla Reggia, concedetevi un Bicerin con vista sulla magnifica piazza San Carlo alla Confetteria e Pasticceria Stratta. Locale storico d’Italia fondato nel 1836,  qui è possibile fare colazione,pranzo ed aperitivo.Oltre al Bicerin non perdetevi il loro rinomato Stratta Spritz preparato con Vermouth Stratta di loro produzione. Sapevate che da Stratta era solito degustare un bicchiere di cioccolata anche Cavour? Uno ricevuta con la sua firma è ben visibile appeso al muro. Ed ordinate anche le sue Gioie. Si narra che ogni giorno i camerieri lasciavano sul bancone una ciotolina ricolma di nocciole del Piemonte sapendo che il Conte amava immergerle nella cioccolata. Stratta è anche rinomata per le celeberrime caramelle, i coloratissimi fondants con la goccia, la soctuosa crema di gianduja, i marron glaces e gli irresistibili cioccolatini. Ed infine rilassatevi nella SPA Iside dell’ Hotel Victoria, in pieno centro a Torino dove verrete coccolati dall’accogliente staff e che vi consigliamo per soggiornare durante il soggiorno a Torino.
E voi se siete mai stati a Torino?

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